“Un uomo è seduto sul letto. È mio padre.
Il corpo di una donna è sotto le coperte. Era
mia madre.
Non è qui che inizia la storia. Né è così che
finisce. Ma è il momento che mi torna in
mente, il modo in cui li vedo sempre.”
Rusty Sabich, sessant’anni appena compiuti,
presidente della Corte d’Appello della Kindle
County e in corsa per un posto alla Corte
Suprema statale, è accusato di omicidio. Una
mattina, al risveglio, trova la moglie Barbara
morta nel letto accanto a lui. Aspetta però
quasi un giorno prima di chiamare la polizia
e i soccorsi, e non avverte nemmeno suo figlio
Nat. Perché? Vuole forse cancellare tracce
compromettenti?
Vent’anni prima lo stesso uomo, allora viceprocuratore,
era stato processato per l’omicidio
di Carolyn Polhemus, sua collega e amante,
e aveva avuto in Tommy Molto il suo più
acerrimo accusatore. Rusty era stato infine
prosciolto, ma le turbolente vicende legate al
processo avevano avuto ripercussioni diverse
sulla carriera dei due uomini. Il nome di Molto
era stato trascinato nel fango, mentre la carriera
di Rusty aveva ripreso a salire.
Ma ora per lui si aprono le porte di un nuovo
incubo. Le circostanze della morte di Barbara
si prestano a varie interpretazioni, anche
se tutto pare condurre alla sua colpevolezza,
e in Tommy Molto la voglia di rivincita non si
è mai sopita.
Sarà un sfida senza esclusione di colpi quella
che li vedrà di nuovo contrapposti in un’avvincente
partita psicologica nel tentativo di
catturare una verità tanto ambigua quanto
sfuggente.
Ventidue anni dopo Presunto innocente, romanzo
che ha segnato la nascita di un nuovo
genere letterario, il legal thriller, destinato
nel tempo ad avere un’immensa popolarità,
Scott Turow riprende i personaggi di Rusty
Sabich e Tommy Molto, ancora una volta
protagonisti di una storia che tiene il lettore
incollato alla pagina fino alla sorprendente
conclusione.
Scott Turow è autore di nove dei maggiori best
seller di fiction, tra cui Presunto innocente, La
legge dei padri, Prova d'appello, Innocente e L'onere
della prova, tutti pubblicati da Mondadori. Si
è cimentato anche con la saggistica in Harvard,
facoltà di legge, incentrato sulla sua esperienza
di studente universitario. I suoi libri sono stati
tradotti in oltre venticinque lingue, hanno venduto
più di trenta milioni di copie nel mondo
e hanno fornito spunto per film e produzioni
televisive. L'autore pubblica saggi e articoli
su "The New York Times", "The Washington
Post", "Vanity Fair", "The New Yorker" e "The
Atlantic".